La pandemia da COVID-19 ha impattato le nostre vite in molti aspetti, spesso in senso negativo (dalla restrizione della libertà di movimento all’alto tasso di mortalità che questa pandemia ha causato), e i suoi effetti sono stati significativi anche sulla società nel suo complesso, sull’economia globale, sul lavoro e sulla qualità della vita più in generale, provocando un restringimento al godimento dei diritti sociali, quali il diritto ad essere protetti dalla povertà e dall’esclusione sociale, il diritto all’alloggio, il diritto all’educazione e quello alla salute. Inoltre, la pandemia da COVID-19, oltre che sul godimento dei diritti fondamentali, ha influito anche sulla qualità del dibattito democratico nei vari paesi d’Europa. Questo è ancora più rilevante se si adotta una prospettiva di genere in quanto, come riportano anche le Nazioni Unite (2020), “l’impatto che la pandemia da COVID-19 ha avuto sulla sanità, l’economia e la protezione sociale è risultato aggravato per le donne proprio in virtù del loro genere”. In considerazione di questo scenario, la Commissione Europea ha stabilito di sovvenzionare il progetto HEARD per approfondire l’impatto della pandemia da COVID-19 sul dibattito democratico, sul godimento dei diritti fondamentali e sulla vita e il bilanciamento vita-lavoro delle donne, attraverso l’adozione di un approccio di genere.